Dopo il doppio ultimo posto di ieri al Sachsenring, il pilota di Vasto ha spiegato che purtroppo in questo momento non riesce ad essere competitivo anche dando il massimo, ma che farà tutto il possibile per ribaltare la situazione.
“Nella vita si dice che c’è sempre una prima volta per tutto e questa è la mia”. A quanto pare Andrea Iannone ha preso con filosofia quella che, risultati alla mano, è stata la giornata peggiore della sua carriera in MotoGP. Il pilota della Suzuki, vittima anche di una brutta caduta alla curva 11, ha chiuso infatti 24esimo ed ultimo sia nella FP1 che nella FP2.
Ai microfoni di Sky Sport MotoGP è poi sceso di più nei dettagli del suo momento difficile: “Sinceramente ho tante difficoltà e questo è innegabile, perché comunque i risultati parlano chiaro. Faccio fatica, perché provo a fare del mio meglio, ma non mi riesce. So che è sempre fatto molto meglio in passato, ma in questo momento la situazione è questa”.
“Io spero che già domattina cambi qualcosa di radicale, anche se in questo momento non saprei come fare. Innervosirsi non serve a niente, anche se ovviamente io non sono felice e non vivo le mie giornate in maniera felice: non riuscire ad essere veloce e competitivo in quello che per me è la mia vita mi rovina l’esistenza. In questo momento posso solo affrontare la situazione, non mollare ed andare avanti con il mio team e con la mia moto per cercare di reagire nel miglior modo possibile” ha aggiunto.
Il pilota di Vasto crede che lui e la Suzuki debbano lavorare insieme per uscire da questa situazione: “Penso che comunque non è solo Andrea in difficoltà. In questo momento è difficile essere più veloce di così, è difficile accettare determinate cose, ma per la squadra non è facile allo stesso modo: siamo sulla stessa barca e dobbiamo cercare di capire come venirne fuori”.
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