Un milione di euro. Questa la cifra che i quattro investitori vastesi chiedono dopo il fallimento della Carichieti. La competenza territoriale alla Procura di Vasto quello che invece invocano gli avvocati difensore Tascione e Cerella. Un trasferimento di competenza chiesta al fine di velocizzare i tempi di risarcimento. Tutte le pratiche sono in mano alla procura di Chieti, in quanto città della sede legale della Banca stessa, ma, come sottolineano gli avvocati, trasferendo la territorialità a Vasto i tempi non solo si accorcerebbero per le quattro vittime vastesi, ma Chieti, già carica di casi da analizzare, vedrebbe alleggerirsi la mole di lavoro.
Preoccupazione, sconforto e disperazione, questo è ciò che vivono da diversi mesi una pensionata ed una vedova che avevano investito 500mila euro la prima e 250mila la seconda (quest’ultima dopo la morte del marito), e due imprenditori che hanno visto andare in fumo 200mila e 250mila euro.