Banner Top
Banner Top

Ex carcere di Via Aimone, sventato un raid vandalico

Hanno forzato una finestra  nei locali dell’ex carcere di via Aimone, nel cuore del centro storico, con l’obiettivo di  crearsi un varco. Forse avrebbero voluto mettere a segno un raid o, forse, un’occupazione abusiva, ma non hanno fatto i conti con un solerte vigile in pensione.

Antonio Parisi, presidente dell’associazione di volontariato “Radio Cb Histonium”, in perlustrazione da quelle parti, si è accorto che la finestra dell’edificio, lato parcheggio di via Brigata Maiella, era stata scardinata e ha prontamente avvertito l’ufficio servizi del Comune. Gli operai sono intervenuti e, nel giro di qualche ora, hanno ripristinato l’infisso.  Insomma, l’incursione non è andata a buon fine, ma il pericolo che l’immobile appena ristrutturato possa essere vandalizzato o oggetto di una occupazione abusiva resta.

“La verità è che il nostro centro storico è in completo abbandono”, commenta Parisi, “e quindi in balia di vandali e malintenzionati. Per fortuna mi sono accorto che la finestra era stata scardinata e ho dato l’allarme”.

I residenti si augurano ora che gli appartamenti nuovi di zecca possano essere presto assegnati, per dare risposte in termini concreti al bisogno abitativo delle fasce sociali più svantaggiate, ma anche per non lasciare troppo campo libero a chi, vedendoli vuoti, potrebbe occuparli abusivamente.

L’ex carcere di via Aimone è stato sottoposto ad un intervento di ristrutturazione nell’ambito del programma di recupero urbano denominato “Contratto di quartiere 2”, per essere adibito a residenze per fasce protette. I lavori, affidati all’impresa Seroga appalti srl di Giuliano per un importo di  698.834 euro, sono stati riconsegnati già da diversi mesi. L’intervento, oltre che di tipo strutturale, ha comportato la realizzazione ex novo di tutte le pavimentazioni, gli intonaci e la messa in opera degli infissi, sia esterni che interni. Inoltre, sono stati realizzati gli impianti idrici sanitari, termici, elettrici, telefonici, tv e antincendio, oltre alla pavimentazione della corte interna e l’abbattimento di tutte le barriere architettoniche.

Con l’opera di recupero edilizio l’amministrazione ha restituito decoro ad una zona del centro storico. I fondi per la ristrutturazione dell’immobile sono stati concessi dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti.

Anna Bontempo

 

 

 

Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli

Related posts

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.