Dopo quattro, lunghi anni dall’ultima volta, all’oratorio dei Salesiani di Vasto torna il mitico Trisport, l’evento estivo per eccellenza in materia di sport che raccoglie tanti ragazzi legati al mondo salesiano e non, desiderosi di passare dei giorni di sano agonismo in un ambiente caloroso ed educativo come quello dell’oratorio di Via San Domenico Savio, da sempre punto di riferimento per la gioventù vastese di ogni età. L’organizzazione dell’evento, che andrà in scena dal 6 al 9 giugno e dal 13 al 15 giugno sui campi della struttura cittadina, è opera di due giovani vastesi da sempre vicini alle dinamiche dello sport e della condivisione valoriale che l’oratorio garantisce da anni, Francesco Suriani e Luca Bozzella che, grazie anche all’aiuto di Don Alessio Massimi, sono riusciti a riportare questo splendido avvenimento dopo qualche anno di stop: “Siamo felici di annunciare la rinascita di questo evento a cui abbiamo partecipato sin da piccoli, per noi significa tanto poter restituire alla comunità un’occasione di divertimento, condivisione e sana competizione agonistica che lo sport e l’amicizia riescono a trasmettere. Per noi significa davvero molto” hanno chiosato i due visibilmente emozionati e soddisfatti.
L’iscrizione è di 10 euro a persona, con le squadre che dovranno essere formate da un minimo di 10 persone ad un massimo di 14, con l’età minima fissata a 14 anni e l’obbligo di schierare sempre almeno 2 donne in campo; gli sport in cui le squadre si daranno battaglia saranno tre ovviamente, calcetto, basket e pallavolo più il gioco jolly che sarà differente ogni sera e che svarierà nell’ampio orizzonte dei classici giochi oratoriali, dalla palla avvelenata fino ad arrivare al comunissimo biliardino.
Per quanto riguarda i punteggi, verranno attribuiti generalmente 3 punti alla squadra vincitrice del match, 0 alla squadra perdente ed 1 punto a testa in caso di pareggio (ad esclusione del gioco jolly che vedrà assegnare 4 punti in caso di vittoria e 2 a fronte di un pareggio), mentre sono previsti premi per la prima, la seconda e la terza squadra classificata, più il miglior giocatore e la miglior giocatrice del torneo ed infine il premio “fair play” che sarà consegnato alla squadra più corretta.
Ovviamente, essendo l’oratorio il teatro dell’evento, sono tassativamente proibite bestemmie e/o l’utilizzo di un linguaggio poco consono all’occasione ed all’ambiente religioso, l’accensione di sigarette e simili ed è, invero, obbligatorio il rispetto nei confronti degli avversari, degli arbitri e dello staff organizzatore della manifestazione.
Dopo questi anni di assenza dal panorama ludico-sportivo vastese, ci auguriamo che il Trisport torni ad essere un esempio da seguire ed un’occasione di svago e coesione per i tanti ragazzi che popolano l’oratorio salesiano della nostra città.
Lorenzo Ciccotosto
