Sono iniziati ieri mattina i lavori di messa in sicurezza della scuola materna di località Pagliarelli. Come ben noto solo sabato 12 settembre, ovvero due giorni prima del normale inizio dell’anno scolastico, le famiglie avevano ricevuto comunicazione che la scuola non sarebbe riaperta e che i loro figli sarebbero stati trasferiti alla scuola di S. Antonio Abate.
Una situazione che aveva suscitato la protesta delle opposizioni nell’Aula consiliare, in special modo Fratelli d’Italia, che erano arrivate ad affiggere volantini ai cancelli della struttura per denunciare quella che definivano definito ‘inefficienza dell’Amministrazione comunale’.
Nel successivo incontro nella sede di una delle associazioni del posto, il sindaco Luciano Lapenna, l’assessore ai Servizi Luigi Marcello e il segretario locale del Pd Antonio del Casale si confrontavano con gli abitanti della zona spiegando lo stato delle cose e assumendo impegni precisi per la soluzione del problema.
Circa due mesi fa, i tre amministratori si sono confrontati per metter a punto il piano di interventi che finalmente ieri, sulla base anche delle criticità evidenziate dalla prof. Nicoletta Del Re, dirigente del plesso, hanno avuto il loro inizio.
Che cosa si sta facendo è presto detto: la bonifica delle aree esterne, l’adeguamento degli impianti idraulici, elettrici e antiincendio, la sostituzione delle inferriate esterne, la cura del giardino, il restauro interno della scuola e della sede delle due associazioni che si trovano nella stessa struttura.
Insomma un in intervento radicale che, peraltro, dovrebbe essere ultimato entro la fine del mese o i primi giorni del nuovo anno in modo da consentire ai giovanissimi allievi di rientrare nella scuola già a gennaio, “nei tempi e nei modi degli impegni assunti”, ci dice proprio Antonio Del Casale.
Tutti gli interventi sono stati concordati e sono seguiti dall’assessorato ai Servizi del Comune di Vasto guidato da Luigi Marcello.
