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Omicidio Battista, ancora molti gli interrogativi aperti

ANTONIO BATTISTABen 14 i colpi sparati contro Domenico Antonio Battista, ristoratore vastese che lavorava in Germania, ma solo uno quello che ha colpito l’uomo, senza lasciargli scampo. Su questa e altre particolarità sta lavorando la polizia tedesca che ha già arrestato un uomo di 36 anni di origini italiane, accusato di essere l’omicida del ristoratore.
Battista, 51enne vastese con genitori originari di Fresagrandinaria e Lentella, era titolare di una pizzeria a Nieirstein, una piccola cittadina della Renania. Si trovava proprio davanti al suo locale quando è stato raggiunto da uno dei 14 colpi sparati dall’aggressore.
La notizia, naturalmente, ha scosso le comunità sia di Vasto, che di Lentella e Fresa, che – insieme a famigliari e amici – adesso attendono che si faccia piena luce sulla vicenda: “Vogliamo sapere la verità” hanno commentato, affranti, i famigliari. “Nessuno ce lo potrà riportare indietro, ma vogliamo sapere perché è stato ucciso in questo modo”.

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