Era il 12 maggio scorso quando i Carabinieri della Compagnia di Vasto, su ordine della locale Procura della Repubblica, hanno eseguito 5 ordini di custodia cautelare in carcere nei confronti di soggetti appartenenti ad una nota famiglia rom della zona, e altre due persone senza legami con lo stesso nucleo famigliare; tutti e 7 sono ritenuti responsabili di aver messo in piedi una proficua rete di spaccio di cocaina, eroina e hashish.
Le indagini, iniziate nel Luglio 2013, sono state eseguite con l’ausilio di mezzi tecnici e intercettazioni ambientali che hanno permesso di filmare e ricostruire nel dettaglio le modalità con cui veniva venduta la droga, per un giro di affari stimato intorno ai 10mila euro al mese.
Ieri si è chiusa la prima fase processuale che ha portato alle condanne di 6 dei 7 imputati (uno di loro, Nicola Di Pietro, di 23 anni, assistito dall’avvocato Fiorenzo Cieri, aveva già patteggiato): Rosa De Rosa, classe 1955, è stata condannata a 5 anni e 6 mesi di reclusione e a 24mila euro di multa; Margherita Bevilacqua, classe 1988, a 6 anni e 24mila euro di multa, Vincenzina Bevilacqua, classe 1983, a 4 anni e 6 mesi di reclusione e a 24mila euro di multa, Antonietta Cerelli, classe 1988, a 2 anni e 3mila 200 euro di multa, Mike Bevilacqua, classe 1984, a 3 anni e 24mila euro di multa; tutti e cinque erano difesi dagli avvocati Giovanni Cerella e Raffaele Giacomucci. Infine, condanna a un anno e 6 mesi e 4mila euro di multa per Pasquale Del Borrello, difeso dall’avvocato Angela Pennetta.
Il giudice ha stabilito la pena restrittiva da scontare ai domiciliari solo per Pasquale Del Borrello e Mike Bevilacqua.