Il capo cantoniere della provincia di Chieti, Michele Caniglia, è stato scarcerato. Il provvedimento è stato preso dal Gip di Lanciano Massimo Canosa. Michele Caniglia, di Atessa, si trovava agli arresti domiciliari dallo scorso ventisette settembre. L’accusa nei suoi confronti è di truffa aggravata, peculato e falsità ideologica, in concorso con due suoi sottoposti. Il Gip di Lanciano ha, inoltre, disposto la misura interdittiva della sospensione dal lavoro nei confronti del Caniglia.