Non saranno sicuramente delle belle ferie per i 29 dipendenti del Cotir, il Consorzio delle tecniche irrigue di contrada Zimarino. Ad oggi, infatti, il numero delle mensilità arretrate ha raggiunto quota diciassette. Le famiglie sono al collasso, o quasi.
Nei prossimi giorni, dal momento che la Regione Abruzzo, dopo l’insediamento del presidente Dì’Alfonso, ha promesso di interessarsi del problema, è prevista una assemblea per fare il punto della situazione sulla drammaticità del momento. Anche se bisogna ammettere che, almeno finora, sia l’appoggio di tutte le sigle sindacali, sia le numerose iniziative di protesta, non sono riuscite a sbloccare una situazione paradossale ed insostenibile per quanti da anni lavorano al Consorzio.
“È chiaro che non pretendiamo tutti gli arretrati – fanno sapere alcuni dipendenti del Cotir – ma almeno un piano di pagamenti che ci possa consentire di guardare al futuro con moderato ottimismo”.
Vedremo cosa succederà nei prossimi giorni. Come vedremo se l’interessamento della Regione Abruzzo riuscirà a sbloccare la situazione. Una situazione che con il trascorrere delle settimane si fa sempre più drammatica. insomma, non sarà un bel mese di agosto per quanti lavorano al Cotir di Contrada Zimarino.
