È stato direttamente il sindaco di Torino di Sangro, l’avvocato Silvana Priori, a render nota la decisione della Giunta comunale di individuare un’area demaniale marittima da destinare al naturismo.
La decisione appare come una sorta di “presa d’atto” di una situazione di fatto già preesistente, se – come ricorda lo stesso sindaco – “l’area è stata individuata in località Lago Dragoni, dove da anni è praticato il naturismo e non era difficile incontrare persone nude a prendere il sole o farsi il bagno anche in prossimità del trabocco comunale Punta Le Morge, creando così anche un certo disagio o imbarazzo negli altri bagnanti o in occasione delle visite guidate”.
Adesso, quindi, l’area sarà ben segnalata e delimitata da apposita cartellonistica a cura e spese dell’Anab. “Tutti i fruitori di quel bellissimo tratto di costa – assicura comunque il primo cittadino di Torino di Sangro – sono garantiti nell’accesso indisturbato al trabocco comunale, nell’utilizzo della spiaggia limitrofa, adeguatamente informati che a circa 400 metri di distanza, verso nord, vi è un’area destinata al naturismo e solo in quell’area sarà possibile praticarlo. Pertanto, chiunque praticherà naturismo fuori da quell’area potrà essere invitato a spostarsi nello spazio appositamente riservato”.
Con questa decisione, Torino di Sangro diventa il primo comune della costa a dar seguito alla normativa regionale, accogliendo le richieste dell’Associazione Naturista Abruzzese, “pur non condividendo la pratica naturista”, come precisato dal sindaco.
