Sarà Tiziana Magnacca il prossimo coordinatore provinciale del Pdl-Forza Italia: questa la decisione maturata dai vertici abruzzesi del partito che hanno così scelto il successore di Lucio Cieri.
Avvocato, 40 anni, la Magnacca dal 23 maggio 2012 è sindaco della città di San Salvo quando ha rotto l’egemonia marchiata centrosinistra che si protraeva dalla fine della Prima Repubblica dopo aver costituito per un quinquennio una spina dolorosa nell’opposizione alla guida sindacale firmata Marchese.
Autorevole esponente del nuovo percorso del centrodestra, evidentemente i vertici del Pdl-Fi ne apprezzano la coerenza, la voglia di fare e concretizzare e anche l’autorevolezza che l’ha portata, ad esempio, a mettere dei sansalvesi nel Cda del Civeta e probabilmente in quello della Sasi, una volta diradate le nubi giudiziarie.
La nomina della Magnacca, però, rappresenterà anche un nuovo schiaffo alla città di Vasto, da sempre guida della destra prima e del centrodestra dopo di tutto il comprensorio e che, a causa delle profonde lacerazioni intestine, oggi di fatto deve abdicare dalla sua posizione egemonica per lasciare spazio al nuovo che avanza.
Nel mentre in Parlamento si discute delle quote rosa, con la scelta del sindaco di San Salvo i due maggiori partiti italiani presentano un coordinatore provinciale donna, ovvero Tiziana Magnacca appunto, per il Pdl-Fi, e Chiara Zappalorto per il Pd.