Divieto di avvicinarsi alla madre per un 28enne di Sant’Egidio (Teramo), C.L.. Lo ha disposto il giudice per evitare che degenerasse la convivenza, caratterizzata ormai da atteggiamenti minatori ed estorsivi del ragazzo a causa della sua passione per il gioco d’azzardo. L’intervento dei carabinieri e della magistratura è giunto dopo otto denunce. Per il ragazzo divieto di avvicinarsi mantenendo una distanza di almeno 500 metri dall’abitazione di Ancarano.
(Ansa)