Il notevole incremento delle attività di truffe messe in campo nel territorio vastese negli ultimi mesi ha portato il Commissariato di Pubblica sicurezza di Vasto, diretto dal vicequestore aggiunto, il dottor Cesare Ciammaichella, ad intensificare le operazioni antitruffa e i controlli.
Come sottolineano dal Commissariato, tra i vari tipi di truffa, una di quelle maggiormente “in voga” risulta essere quella dei falsi amministratori di condominio che, forti di documenti falsi, stipulano contratti di erogazione dell’energia elettrica. Dalle indagini eseguite è emerso che le persone denunciate, falsificando i contratti di numerosi condomini di Vasto e del vastese, riuscivano ad effettuare passaggi tra diversi gestori e incassare le provvigioni previste dai contratti. I condomini truffati, a loro volta, si rendevano conto dell’operazione illecita solo dopo aver ricevuto richieste di pagamento delle bollette o addirittura il distacco del servizio, dal momento che – in alcuni casi – i truffatori fornivano volutamente indirizzi errati al gestore.
Tra le più gettonate, poi, risultano quelle delle vendite via web, attraverso le quali i truffatori incassano i pagamenti, senza inviare la merce.
Una terza tipologia, infine, riguarda l’affitto di uno stesso appartamento a più persone: sfortunati turisti, infatti, dopo aver pagato l’acconto per un appartamento si sono trovati a dover dividere lo stesso con altre persone truffate allo stesso modo. In altri casi l’appartamento neppure esisteva.
Complessivamente, dal Commissariato hanno calcolato in circa 240 le persone truffate che, grazie all’attività d’indagine della Polizia, potranno ora costituirsi parte civile per eventuali risarcimenti.
