È stato presentato stamane a Palazzo di Città nel corso di una conferenza stampa il primo Festival delle tradizioni vastesi che si terrà, salvo maltempo, nelle giornate di sabato 30 e domenica 1 dicembre. Presenti all’incontro, il vicesindaco e assessore al Turismo Vincenzo Sputore, insieme ad Americo Ricciardi e ad alcuni rappresentati delle associazioni coinvolte, tra cui l’associazione Amici degli Anziani, l’Università delle Tre Età, la Consulta Giovanile, l’Anmi, il consorzio Vasto in Centro, la Confesercenti e Confcommercio, le quali hanno potuto registrare il ringraziamento dell’assessore, che ha voluto ribadire la necessità di una sinergia tra pubblico e privato: “Ormai è evidente che senza l’aiuto dei privati non possiamo più muoverci. In un primo momento – ha precisato Sputore – il ruolo del Comune era solo quello di supervisore, ma ci siamo resi conto di dover intervenire con una forte compartecipazione, anche rispetto alle spese, alla concessione di suolo pubblico, comunicazione e pubblicità e altro ancora. Da sottolineare il corposo contributo degli operatori, tra i quali sono stati raccolti 3mila e 500 euro di quote di adesione.
Come spiegato dallo stesso Sputore e da Ricciardi, in due giorni sarà dato ampio spazio alle degustazioni: dalle classiche scrippelle alle castagne in compagnia del vino delle cantine vastesi. Non mancherà un mercatino di prodotti tipici locali, l’animazione per i bambini, gli artisti di strada, i Ricoclaun e i Ludobus. Per l’occasione è stato organizzato anche un concorso fotografico, il cui regolamento è visibile sul sito istituzionale del Comune. L’iniziativa si propone di far cogliere, attraverso le immagini, i momenti e gli episodi più simpatici ed interessanti delle serate organizzate in piazza per la manifestazione.
“È una prima edizione – ha sottolineato l’assessore Sputore – ed è chiaro che ci teniamo a fare bella figura, valorizzando quelle che sono le tradizioni del nostro territorio”.
All’iniziativa hanno aderito venticinque locali del centro storico. Si potrà degustare a prezzi assolutamente concorrenziali: 5 euro per un aperitivo o antipasto oppure sempre 5 euro per un primo o per un secondo.
I venticinque locali che hanno aderito all’iniziativa sono Acqua e Farina, Amenabar, Antico Birrificio, Baubar, Bar Blue Moon, Bar in Piazza, Bar Mirò, Caffè Caprioli, Crocodile, da Marino, Delizie di Mare, Il Principe Abusivo, Il Signore di Graz, In Villa Bar e Cucina, Isla Mujeres, La Tana, Natée, New Old Pub, Osteria Muro delle Lame, Pizzeria Castello, Spritzbar, Vecchia Vasto, Vendiduesette, Vinerée, Vineria per Passione, Zi Albina. La degustazione delle scrippelle e delle castagne ci sarà in Piazza Marconi, Piazza del Tomolo, Piazza Pudente e Piazza del Popolo. Le cantine che hanno aderito sono Sergio Del Casale, Jasci e Marchesani, San Michele Arcangelo, Fontefico, Jasci e Terre del Tosone. In caso di pioggia la manifestazione si terrà nei giorni 7 ed 8 dicembre.
Approfittando dell’occasione le associazioni coinvolte hanno fatto presente all’assessore Sputore le difficoltà organizzative per quanto riguarda i service, spesso troppo costosi per le casse delle associazioni; l’idea lanciata è quella di un “service comunale” al quale ricorrere, anche con contributi, in caso di necessità. L’assessore, però, si è mostrato piuttosto scettico: “Abbiamo visto già con i palchi che non riuscivamo a stare dietro alle richieste, con gli operatori comunali. A questo punto, laddove riuscissimo ad ottenere finanziamenti, sarei più propenso ad aiutare economicamente le associazioni per l’affitto dei service che non provvedere per conto nostro, perché abbiamo visto che ci sono molte difficoltà”.
