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Ex Golden Lady, al MISE nuovo tavolo a fine mese. Esclusi i parlamentari del vastese.

silda-ex golden lady-val sinello - 20A distanza di poco più di 40 giorni dall’incontro in quel di Roma che aveva sancito l’ufficializzazione del processo di riconversione della ex Golden Lady, un nuovo summit si terrà al ministero dello Sviluppo economico il 29 ottobre prossimo alle ore 11.00.

La notizia della riapertura delle trattative è stata comunicata stamane all’assemblea dei lavoratori tenuta dinanzi i cancelli dello stabilimento della Valsinello.

Alla riunione al Mise sono stati convocati tutti i soggetti coinvolti a cominciare dall’assessore alle Attività produttive della Regione Abruzzo, Paolo Gatti,  a  quello allo Sviluppo economico, Alfredo Castiglione, i rappresentanti della Golden Lady, Federico Destro, della Wollo, Marco Sogaro, di Confindustria Chieti, Fabrizio Citriniti, e delle organizzazioni sindacali Filctem-Cgil, Femca-Cisl e Uiltec-Uil. Non ci è dato sapere se l’invito è stato esteso anche al presidente della Provincia di Chieti, Enrico Di Giuseppantonio, e al sindaco di Gissi, Nicola Marisi, esclusi dagli ultimi tavoli di confronto. Esclusi, invece e almeno per ora, i parlamentari del vastese nonostante che il sottosegretario Giovanni Legnini li avesse convocati a una riunione preliminare per dibattere di alcune tematiche inerenti la questione, riunione poi cancellata.

Tutto dovrebbe ripartire da quel 18 settembre che all’indomani il PD provinciale aveva definito una data importante in quanto “La presa d’atto della fallita riconversione ed il ritorno della proprietà Golden Lady, che si riappropria della piena disponibilità del capannone, sono elementi propedeutici affinché si possa tentare di trovare altra positiva soluzione a favore dei lavoratori e dell’intero territorio”.

Sulla stessa linea d’onda anche la posizione espressa da Giuseppe Rucci, segretario provinciale della Filctem-Cgil, che così ha commentato la decisione del Mise: “È un segnale molto positivo perché si certifica che la vecchia proprietà è tornata completamente in gioco. Il 29 sapremo quali sono i dettagli del suo nuovo impegno”.

La speranza è che questo nuovo summit apra la strada anche alla ricerca di valide soluzioni pure per altre vicende occupazionali che interessano proprio la Valsinello a cominciare dallo storico Pantalonificio d’Abruzzo per il quale ancora una volta la Wollo dovrebbe essere impegnata a cercare interlocutori per un processo di riconversione che molti auspicano.

Noi, però, restiamo del parere che sia giunto il momento di andare al di là di una vana ricerca di riconversioni topiche per giungere, invece, più proficuamente a una revisione generale di tutta l’area gissana intesa a creare una nuova rete industriale interconnessa di modo tale da dare una connotazione ben specifica alle produzioni anche in settori diversi dagli attuali…ma è solo una nostra opinione.

Intanto proprio nel prossimo fine settimana si dibatterà in un locale della Valsinello del futuro industriale del vastese alla presenza degli esponenti provinciali del Pd, promotori dell’incontro al quale sono stati invitati gli interlocutori regionali del settore produttivo, i parlamentari del vastese, i rappresentanti istituzionali a vari livelli a cominciare dai sindaci.

 

Lu. Spa.

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