Vi sono varie categorie di politici: bravi. colti, ignoranti, apatici, distratti, disattenti. Anni addietro, una persona di mia conoscenza collaborava con un paio di deputati ai quali scriveva contemporaneamente degli articoli. Una sorta di botta e risposta dal contenuto spesso molto duro. Pur appartenendo allo stesso partito, i due onorevoli si odiavano, ma non potevano mai immaginare che lo scambio di contumelie avesse un’unica origine. Era un gioco dell’intelligenza che l’autore degli scritti esercitava sulla meschinità di due fessi.
Gli amministratori comunali di Vasto non sono ignoranti né fessi come questi due deputati, ma apatici e distratti sicuramente. E vi diciamo il perché.La loggia Amblingh è certamente uno dei posti più belli della città. Nel periodo estivo sono tanti, ma tanti per davvero, i turisti che dalla Marina salgono in città per visitare il Centro storico e per una passeggiata su questa “balconata mozzafiato”. Ora, raggiungendo la loggia Amblingh dal vicolo che costeggia palazzo d’Avalos è possibile leggere su una colonnina (la seconda) “Vasto Merda”. La scritta in neretto, e quindi particolarmente evidente, è sicuramente frutto della mente contorta di qualche imbecille ed è lì da una diecina di mesi. La domanda che i cittadini si pongono è la seguente: possibile che nessuno dei politici chiamati ad amministrare la cosa pubblica si sia accorto di ciò, ordinando a qualche operaio di cancellarla? La verità è che negli ultimi tempi il livello di apatia e disinteresse per la città ha raggiunto vertici tali da non notare neppure l’esistenza di una scritta che danneggia il decoro e il buon nome della città, e che perciò andrebbe immediatamente cancellata. Della scritta “Vasto merda” se ne sono accorti tutti (turisti e cittadini), ma non i nostri amministratori. Che vergogna!
