Venti giri di 5.548 metri: questa la fatica che attende Andrea Iannone nella mattinata di domani nel Malaysian Motorcycle Grand Prix di Sepang. IL pilota vastese scatterà dalla decima posizione in griglia, un risultato tutto sommato positivo che testimonia il momento di leggera crescita che sta attraversando.
Infatti solo nel GP di Catalunya in quel di Barcellona Andrea aveva agguantato un risultato migliore nelle prove quando occupò l’ottava posizione della starting grid. 2.525 secondi: questo è il ritardo ormai usuale che Iannone ha accumulato dal migliore delle prove e dominatore assoluto Marc Marquez, ma, forse, quello che infastidisce di più sono i quasi 4 decimi rimediati dall’Aprilia CRT di Aleix Espargaro ancora una volta finito davanti al vastese.
E a poco serve la magra consolazione di aver battuto l’ufficiale Ducati Nicky Hayden soprattutto ricordando i successi sul circuito malese di Casey Stoner che sulla “rossa” di Borgo Panigale saliva sul gradino più alto del podio nel 2007 e nel 2009.
“Oggi siamo riusciti a migliorare la moto – ha detto Iannone – abbiamo lavorato bene e sono positivo, questo grazie a tutto il mio team”.
A far tribolare il vastese sembra essere ancora una volta il grip sull’anteriore “Abbiamo cambiato alcune cose sull’anteriore – ha aggiunto – ed ora ho più fiducia in staccata, posso frenare più forte ed il grip è lievemente aumentato. Anche se non è ancora quello che vorremmo avere, va meglio”.
Qualche rammarico per la sessione decisiva delle prove “Nell’ultima sessione avrei dovuto cambiare la gomma un po’ prima, forse sarei stato più veloce, ma sento di poter fare una buona gara e sicuramente ci proverò”.
Appuntamento dinanzi alla tv fissato per le ore 10.00 di domani.
