Un’altra operazione lampo degli agenti del Commissariato di Pubblica sicurezza di Vasto diretto dal vicequestore Cesare Ciammaichella: a poche ore dall’episodio dell’aggressione a mano armata in via del Porto che aveva destato grande preoccupazione in città, è arrivata tempestiva la risposta delle forze dell’ordine che hanno ricostruito la vicenda e identificato il responsabile, F. O. S. di soli 24 anni che è stato deferito alla Procura della Repubblica con l’accusa di rapina a mano armata.
Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, alle 22 di ieri un giovane vastese, S. Z., di 20 anni, è uscito di casa per una serata con gli amici, ma è stato intercettato vicino casa da un malvivente con il volto travisato che lo ha minacciato con un coltello e ha poi iniziato ad aggredirlo. Ma il giovane vastese, vistosi in pericolo, ha reagito con determinazione, ingaggiando una feroce colluttazione con il malvivente. Nella foga dello scambio di colpi, il giovane vastese ha perso il portafogli contenente documenti e 70 euro; a quel punto il rapinatore se n’è impossessato ed è fuggito via.
Nello scontro tra i due, la vittima è rimasta ferita alle dita, alla testa e al torace con lesioni di arma da taglio, ma anche il rapinatore è rimasto ferito, così quando lo stesso si è rivolto alle cure mediche del Pronto soccorso dell’ospedale di Vasto, ha trovato ad attenderlo, oltre i medici, anche gli uomini del Commissariato, ai quali non è riuscito a dare spiegazioni adeguate.
Così, il giovane 24ebbe è stato deferito alla Procura della repubblica e dovrà rispondere di rapina a mano armata.
