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La Banda di Cupello festeggia i 20 anni di attività

cupelloIl complesso bandistico Città di Cupello si appresta a festeggiare i 20 anni della rinascita. Per ripercorrere questo periodo riportiamo il passo augurale diffuso da “Gli amici della musica” che ben introduce l’evento.

“Era il 5 giugno del 1993 quando un gruppo di ragazzi e di uomini, tutti animati dal comune desiderio di suonare nel “rinato” complesso bandistico che oggi celebra il suo ventesimo anniversario, sfilava per la prima volta per le vie di Cupello. E sì, perché già all’inizio del Novecento, come testimoniamo fotografie dell’epoca, Cupello aveva  la sua banda…

Dopo due anni di paziente e meticolosa preparazione sotto la guida del maestro Luciano Ricotta e di alcuni suoi collaboratori, era finalmente giunto il momento di esibirsi davanti al pubblico. Il repertorio prevedeva marce per banda nascente, come Primi Passi, Alzabandiera, Azzurro, solo per citarne alcune, ma all’epoca  apparivano assai ardue tanto da poter “cadere” in piena esecuzione se si fosse smarrita la concentrazione, anche solo per  un momento. Tutti cercammo, per quanto era nelle nostre possibilità, di impegnarci con zelo e abnegazione, affinché tale remota eventualità non si verificasse, inficiando in maniera indelebile la nostra prima uscita.

Tutto era pronto; il desiderio di marciare e suonare finemente agghindati, con una divisa che aveva poco da invidiare a quelle delle grandi bande – giacca rossa con lo stemma e i bottoni dorati, pantaloni blu, cordone e berretto rosso – si mescolava a quella lieve tensione tipica di chi non ha ancora acquisito la sicurezza che scaturisce dall’aver maturato una salda esperienza. Sentimenti contrastanti affollavano dunque la nostra mente prima dell’esibizione; tuttavia, non si poteva più indugiare.

Sostenuta dal caloroso affetto della popolazione cupellese che si era raccolta lungo quello che sarebbe stato il primo percorso ufficiale, la nuova banda iniziò la sfilata: muovendo dalla vecchia sede della Scuola Elementare “Luciano Mastronardi”, il complesso bandistico percorse via Marrucina e giunse in Piazza Garibaldi. Il pubblico non tardò a riconoscere il nostro solerte impegno, applaudendoci con vigore ed entusiasmo lungo tutto il tragitto. All’arrivo in Piazza Garibaldi ci accolsero il parroco Don Camillo Gentile, che celebrò una messa in nostro onore, e tutta l’amministrazione comunale presieduta dal sindaco Nicola Di Fabio, il quale, durante la cena sociale, ci omaggiò di una targa ricordo recante il nominativo di ogni bandista con accanto la data 05/06/93 e gli auguri per una vita associativa prospera e foriera di grandi successi. Oggi possiamo testimoniare che gli auguri che il sindaco di allora ci rivolse, si sono concretizzati agli occhi dei nostri estimatori.

Tante sono le persone che nel corso di questi venti anni hanno donato il loro impareggiabile contributo all’affermazione della banda su palcoscenici nazionali e internazionali (non dobbiamo infatti dimenticare le diverse esperienze che il nostro complesso ha effettuato sia in Italia – gemellandosi con la città di Torri in Sabina, Cefalù, Ostra Vetere, ma anche all’estero – in Ungheria e in Romania); tante sono le musiche eseguite (Beethoven, Quinta Sinfonia; Rimskij-Korsakov, La grande Pasqua russa; Borodin, Danze polovesiane; Bellini, Norma, Mascagni, Cavalleria rusticana, Bizet, Carmen, Mussorgskji, Boris Godunov; Centofanti, Pagine Sinfoniche, Fantasia Ritmica); tante sono le marce dei migliori autori per banda (Abbate, Centofani, Delle Cese, Ippolito, Lufrano, Marchesiello, Marincola, Orsomando, Paciocco, Preite, Ricotta, Sousa),   che fanno parte del nostro repertorio.  Siamo più che una banda; siamo un’unica grande famiglia unita sotto lo stesso comune denominatore: la passione per la musica.

Con questo spirito ci accingiamo a festeggiare il nostro ventesimo anniversario, certi che i nuovi giovani che oggi rinverdiscono l’organico saranno felici di portare avanti questa straordinaria esperienza con la stessa determinazione che vent’anni orsono ci spingeva a incamminarci nella creazione di questa grande risorsa per il nostro paese. Un ringraziamento particolare al nostro Maestro, Luciano Ricotta, che da sempre ci segue e ci guida verso mete sempre più elevate; un grazie a tutte quelle persone che non ci sono più, ma che ci guardano sempre”.

Questo il programma della celebrazione del ventennale, evento che si terrà il 6 agosto prossimo in piazza Garibaldi a Cupello

Ore 18.00 ritrovo presso la sede della ex scuola elementare, in Via Marruccina, e sfilata del Complesso Bandistico “Città di Cupello” fino al Municipio, dove ci si incontrerà con l’Amministrazione comunale

Ore 18.30 partecipazione alla Santa Messa

Ore 19.30 inaugurazione del fondo musicale permanente, dedicato alla memoria del Maestro Pietro Malandra, celebre maestro abruzzese, direttore della Banda Municipale di Venezia, delle grandi bande di L’Aquila e di Chieti

Ore 21.30 concerto del Complesso Bandistico “Città di Cupello” che, sotto la guida del Maestro Luciano Ricotta, eseguirà Capriccio Italiano, di P. I. Ciaikovskij, oltre alle celebri sinfonie di Verdi, Bellini, alle musiche da film di Morricone, Rota, alla musica leggera trascritta per banda da un altro grande maestro abruzzese, Nicola Centofanti

Ore 24.00 chiusura della manifestazione

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