Conferenza stampa della sezione vastese di Sinistra Ecologia e Libertà presso la sede del partito in corso Plebiscito ieri sera per confermare la candidatura di Anna Suriani per la corsa al Senato, una candidatura “tutt’altro che scontata e a lungo dibattuta al nostro interno”.
Non nascondono, infatti, l’amarezza il segretario Sante Cianci e la stessa Suriani per quello che lo stesso assessore alla Cultura del comune di Vasto definisce “un deficit di chiarezza da parte del coordinamento nazionale”, che aveva escluso la presenza di “nominati dal partito” nelle regioni più piccole, tra cui l’Abruzzo. Invece la doccia fredda della candidatura di Roberto Natale, presidente della Federazione Nazionale della Stampa Italiana, come primo della lista per il Senato di Sel, in Abruzzo. Una candidatura “di prestigio” che però ha spiazzato la sezione vastese di Sel, che ha subito chiesto chiarimenti ai vertici di partito, i quali però hanno espresso l’impossibilità di un passo indietro per l’Abruzzo, perché “avrebbe innescato una reazione a catena anche nelle altre regioni”.
Così Anna Suriani slitta al secondo posto, ma le sezioni locali di Sel non perdono la speranza di poter eleggere un rappresentante del territorio al Senato: Roberto Natale, infatti, è capolista anche in Umbria e in caso di risultato positivo, il coordinamento nazionale consiglierebbe a Natale quel seggio, anche se la decisione finale dipende esclusivamente dalla sua scelta personale. Intanto per oggi è prevista un’assemblea del partito; Sante Cianci spera di riuscire a ricompattare militanti e simpatizzanti dopo la delusione dei giorni scorsi: “Non nascondiamo certamente la delusione per come si sono svolti i fatti, ma al di là dei candidati ci sono le idee e i programmi di Sel da portare avanti; comunque non perdiamo la speranza di riuscire a portare in Senato il rappresentante scelto dal territorio; la partita finisce quando l’arbitro fischia”.
n.l.
