Gianluca Colavitto si è preso una grande soddisfazione. Quella, cioè, di essere richiamato alla guida della Vastese a pochi mesi dal suo allontanamento. Ricordate? Ero lo scorso 7 febbraio e la squadra non riusciva più ad ottenere i bei risultati del girone di andata. Al suo posto Massimiliano Favo. La società pensava di fare meglio ed invece le cose sono andate peggio e la squadra biancorossa ha chiuso la stagione nell’anonimato, dopo aver sognato a lungo i play off.
“La mia storia a Vasto non poteva finire così – ha sottolineato ieri pomeriggio il tecnico biancorosso – e, di conseguenza, sono felice di esserci tornato. Ho apprezzato molto il gesto della società, un gesto di umiltà che fa bene al mondo del calcio. Per quanto mi riguardo sono pronto a dare tutto me stesso pur di disputare un campionato di una certa importanza”.
Gianluca Colavitto lo ha voluto il neo direttore sportivo Francesco Micciola, con il quale, i gioventù, ha condiviso due maglie, quelle dell’Avellino e quela dello Juve Stabia.
“E’ vero – ha aggiunto – abbiamo giocato insieme e tra noi c’è grande stima.”
IL MERCATO: E’ presto per parlarne anche se qualcosa comincia a muoversi, sia in entrata che in uscita.
“Non sarà facile, soprattutto per quanto riguarda la scelta dei quattro under che ogni domenica dovranno scendere in campo. Fortunatamente abbiamo tempo a disposizione, siamo solo a metà giugno”.
La società sta organizzando anche l’inizio della preparazione: i biancorossi inizieranno a lavorare tra il 20 ed il 24 luglio.
“Per l’inizio della preparazione speriamo di avere l’organico già allestito – ha concluso Colavitto – con il chiaro intento di iniziare la stagione con il piede giusto: I nostri obiettivi? Quelli di disputare un campionato all’altezza della situazione e di quelle che sono le tradizioni di Vasto”.