Sabino Esplodenti, la protesta dei 70 operai
I settanta dipendenti della Esplodenti Sabino di Casalbordino vivono da tre mesi in una sorta di limbo. Attendono che l'Inps conceda i sei mesi di cassa integrazione per la riconversione ma al momento non c'è nessuna certezza che questo accada. L'unica certezza è che da tre mesi settanta famiglie non ricevono lo stipendio. Ieri mattina i sindacati e il titolare dell'azienda, Gianluca Salvatore, hanno incontrato nel corso di una assemblea i lavoratori ed esaminato con loro la situazione. Le rsu hanno intenzione di chiedere un incontro con il sostituto procuratore Silvia Di Nunzio per ottenere il dissequestro della fabbrica .
L'azienda ha riconfermato la volontà di riconvertire la polveriera e di ristrutturare quindi l'impianto. Dopo gli ultimi tre morti, la fabbrica Esplodenti Sabino, che ...