giovedì, Maggio 22

San Salvo, il rendiconto 2024 è stato approvato con un salvataggio bipartisan

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Un salvataggio bipartisan. Il rendiconto di gestione 2024 è passato grazie al voto favorevole di Nicola Di Ninni (rientrato a pieno titolo nei ranghi della maggioranza) e all’astensione di Marika Bolognese che, collegata da remoto con l’aula consiliare,  ha annunciato la sua uscita dalla minoranza e l’adesione al gruppo misto.

Ha riservato più di una sorpresa il consiglio comunale che vedeva tra i punti all’ordine del giorno il bilancio consuntivo, approvato con 9 voti favorevoli, 7 contrari (tra cui Giancarlo Lippis e Alfonso Di Toro) e l’astensione della Bolognese. Se non fosse stato approvato l’amministrazione guidata da Emanuela De Nicolis sarebbe caduta e al suo posto sarebbe subentrato un Commissario. Provvidenziali sono stati il voto favorevole di Di Ninni –  che a questo punto dovrà lasciare il gruppo San Salvo Popolare e liberale che aveva formato insieme a Lippis e Di Toro – e l’astensione della Bolognese, eletta nel 2022 nella lista di centrosinistra di Fabio Travaglini. Cambia quindi la geografia politica all’interno del consiglio comunale di San Salvo: Di Ninni – al quale, stando a voci sempre più insistenti, avrebbero promesso la presidenza del consiglio comunale in cambio del voto favorevole al rendiconto di gestione –  è rientrato nella maggioranza, mentre la minoranza, con l’uscita della Bolognese ha perso  un pezzo. In aula non sono mancati momenti di tensione che Magnacca, da navigata politica quale è,  ha cercato di stemperare. Ed è stata propria la presidente del consiglio a difendere a spada tratta l’amministrazione De Nicolis dagli attacchi delle minoranze. 

“San Salvo è una città di cui tutti dovremmo essere orgogliosi”, ha detto Magnacca, “che è cresciuta più delle altre, che ha visto aumentare il Pil e registrare l’insediamento di un colosso come Amazon che, ad oggi, ha consentito 1.100 posti di lavoro a tempo indeterminato. San Salvo è una città attrattiva che punta al benessere. Non posso che complimentarmi con l’amministrazione De Nicolis.. Sindaco fai quello che i cittadini ti hanno chiesto di fare, cioè governa la città”.

Caustica Michela Torricella del Pd. “In prima convocazione vi siete salvati grazie all’assenza di un consigliere di minoranza (cioè Marika Bolognese, ndc). Non avete i numeri per governare, ma continuate a farlo con arroganza e saccenza”. 

La sindaca De Nicolis, che ha tracciato un resoconto di quanto fatto dall’amministrazione comunale, non ha lesinato strali nei confronti di Lippis e Di Toro. 

“Da oggi aderisco al gruppo misto”, ha annunciato Bolognese, “è una scelta maturata. Voglio avere un approccio costruttivo e collaborativo. Non rinnego il percorso amministrativo e ringrazio Fabio Travaglini”. 

Secondo le liste di maggioranza, che ieri hanno diffuso un comunicato, “c’è stato il tentativo di alcuni consiglieri, dimentichi del passato, di far ritornare il commissario prefettizio per sfasciare tutto il ben fatto, nonostante i presunti proclami di amore verso la nostra città. Apprezziamo la scelta della consigliera Bolognese che, con grande dignità e non rinnegando il suo percorso politico, ha evitato di fare il gioco a distruggere la città pensando più al bene comune che a sé stessa.  Teniamo a sottolineare come, con un moto d’orgoglio, il consigliere Di Ninni si sia staccato da chi lo aveva fatto allontanare dal centrodestra nella consapevolezza che ben altri comportamenti sono consoni a chi vuole amministrare San Salvo. Con responsabilità ha votato il bilancio a dispetto delle critiche stucchevoli di chi si ostina a vedere una città non corrispondente alla realtà”.

Anna Bontempo (Il Centro)

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