Nel Consiglio Comunale di ieri, lunedì 14 aprile, siamo riusciti a riaffermare, con determinazione ed onestà, la necessità di porre fine alle atrocità in Palestina, al tentato genocidio del popolo palestinese ed alla deportazione dei cittadini di Gaza da parte del Governo israeliano di Netanyahu con il sostegno della destra neoimperialista e dell’oligarchia internazionale.
Lo abbiamo fatto condividendo con la maggioranza di centrosinistra un ordine del giorno che chiede al Governo italiano il riconoscimento ufficiale dello Stato di Palestina presso le sedi competenti e di proseguire nell’impegno geopolitico del nostro Paese di lavorare per una pace duratura che passa per gli accordi internazionali che prefigurano la risoluzione “due popoli, due Stati”.
È stato approvato dalla maggioranza con la vicinanza del M5S espressa con una missiva della consigliera Carinci, purtroppo assente per valide ragioni, letta dal Presidente Marchesani all’Assise riunita.
Avremmo voluto una posizione più netta e che denunciasse ancora più duramente le inutili stragi subite dal popolo palestinese e israeliano per mano del terrorismo delle milizie antisemite pseudo-islamiche e dei Governi ultranazionalisti pseudo-sionisti.
Abbiamo fatto un passo indietro, nel tentativo alto di far esprimere il nostro Consiglio Comunale in maniera unanime e collettiva. Purtroppo, non è bastato.
Fratelli d’Italia e Forza Italia hanno preferito barricarsi dietro un emendamento al nostro ordine del giorno che potremmo definire “svuota-significato”.
Forse perché impossibilitati a denunciare chiaramente quanto sta avvenendo in Palestina ed il folle progetto di deportazione a Gaza promosso dall’attuale Presidente degli Stati Uniti in cambio del sostegno illimitato della destra ultranazionalista e pseudo-sionista di Netanyahu e seguaci.
Francesco del Viscio – Capogruppo di Sinistra per Vasto