venerdì, Maggio 23

Rubinetti a secco nel vastese, ora è polemica

Condividi

Ieri mattina i cittadini di Furci al risveglio si sono accorti di non avere acqua. E’ stato il sindaco, Fabio Di Vito, ad allertare la Sasi e a chiedere spiegazioni. L’erogazione è stata sospesa alle 7. ” La situazione è diventata insostenibile “, è sbottato Di Vito che ha chiamato anche i carabinieri.

In una nota la Sasi ha fatto sapere che a seguito di un guasto alla centrale di pompaggio di Monteodorisio si è reso necessario un intervento di interruzione della fornitura idrica non differibile, anticipando le chiusure a Cupello nelle zone Aglavizza e Ramignano, a Furci in paese e in contrada Monte Taverna, a Gissi, a San Buono nel centro del paese e in contrada Sodere. il servizio è stato sospeso ieri mattina e salvo imprevisti dovrebbe essere ripristinato in quesde ore.

” I problemi alla rete vanno prevenuti e se accade un imprevisto occorre intervenire subito. Non è possibile che debbano essere i sindaci ad avvisare la popolazione” ha dichiarato il Sindaco di Furci Fabio Di Vito”.

Anche a Vasto ci sono quartieri che continuano a lamentare la carenza di acqua e nel frattempo sempre più spesso le condotte cedono , come è avvenuto due giorni fa in via Del Porto , dove l’asfalto ha ceduto a causa di una importante perdita idrica . Inevitabilmente si riaccendono le polemiche . E’ evidente uno scollamento dei vertici della società che gestisce il servizio idrico integrato con gli amministratori locali, primi destinatari delle lamentele dei cittadini per i rubinetti a secco. Francesco Menna e altri 8 sindaci del centrosinistra difendono il presidente Gianfranco Basterebbe ma i rappresentanti di FdI, ritengono necessario un cambio alla guida della società.

Paola Calvano

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.