mercoledì, Marzo 19

Moretti, non c’è la pena sospesa

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Momento delicato per l’ex consigliere comunale di Monteodorisio,  Stefano Moretti, 53 anni di Vasto.

Ieri sono state rese note le motivazioni che hanno indotto il giudice Tito Antonini a condannare il perito  di Vasto, 53 anni,  alla pena di 6 mesi di reclusione per vilipendio alle forze dell’ordine.

A scriverlo, stamane, sulla pagina di Vasto del quotidiano dell’Abruzzo Il Centro, è la collega Paola Calvano.

Dopo aver motivato le ragioni della sentenza  il giudice spiega che ” visti i precedenti dell’imputato non si ritiene di poter concedere il beneficio della sospensione condizionale della pena non potendo formularsi un prognostico giudizio positivo circa la futura astensione della commissione di ulteriori reati.” 

Questo significa che qualora non ci fosse appello o i giudici d’appello dovessero confermare la sentenza, Moretti rischia di dover scontare la pena agli arresti . Stefano Moretti avrebbe commesso i reati per cui è stato condannato tre anni fa durante il periodo di limitazioni imposte dal Covid.

Secondo il procuratore dell’epoca, Giampiero Di Florio, che ha condotto le indagini, Moretti «il 28 marzo 2021 in diretta streaming su Facebook pubblicamente vilipendeva le forze armate. In particolare durante la trasmissione che raggiungeva una platea indeterminata di persone offendeva pubblicamente l’Arma dei carabinieri utilizzando nei loro confronti gravi espressioni».

Stefano Moretti è difeso dall’avvocato Giuseppe La Rana che ha annunciato il ricorso in appello.

 

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