Banner Top
Banner Top

Gabriele Tumini: “Dalla crisi si può rinascere”

 

Dopo la nomina avuta ieri, il neo vice presidente dell’AssoVasto  Gabriele Tumini ha rilasciato stamane, alla collega del quotidiano dell’Abruzzo Il Centro Paola Calvano, alcune dichiarazioni, non nascondendo la propria soddisfazione e dicendosi onorato.

Gran parte delle aziende associate ad AssoVasto soffre a causa della crisi dell’automotive.

“Dalla crisi si può rinascere” – ha dichiarato alla collega del Centro Gabriele  Tumini – spiegando quella che a suo giudizio potrebbe essere la ricetta vincente.

“Diversificare la produzione è un business sostitutivo, tende a prendere quote prima occupate dall’autonomous driving, Sulla partita delle infrastrutture bisogna lavorare molto perché ad oggi le lacune sono tante. Per farlo occorre unione e sinergia.”

Una boccata d’ossigeno potrebbe arrivare dagli investimenti che la Regione intende fare sulla intermodalità e sulle aree industriali.Gli investimenti che coinvolgono la Val di Sangro potrebbero fornire un solido apporto all’economia del territorio. La speranza è che il crono programma non subisca ritardi. Il momento è critico ma è necessario cercare di individuare le soluzioni da adottare per favorire e sostenere lo sviluppo del territorio .
“AssoVasto, riunisce 102 imprese del territorio, che occupano 5221 dipendenti, vanta 30 anni di esperienza e un fatturato di 978 milioni.”
Per le aziende del Vastese questo non è comunque uno dei periodi migliori .

” Va però specificato che per chi non è legato all’Automotive Il lavoro non manca. Certo ci sono aziende in affanno e per questo è necessario trovare soluzioni . La speranza è che il 2025 riporti la ripresa “.
A tal scopo, l’Associazione intende intrattiene costanti rapporti con le Istituzioni del territorio per il giusto riconoscimento del ruolo delle piccole e medie Imprese, e per stimolare la realizzazione di iniziative e infrastrutture che possono favorire la crescita delle aziende. Una grande mano alle aziende è arrivata dalla Zes e dal porto di Punta Penna. Ora si confida nello sviluppo reale di Punta Penna .

Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli

Related posts

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.