Maltrattamenti, violazione di domicilio e circonvenzione di incapace ai danni dell’ anziano compagno convivente con l’aggravante dell’ubriachezza abituale. Sono le accuse da cui deve difendersi S.N., 53 anni , una donna originaria della Costa d’Avorio, residente a Torino di Sangro. La donna viveva con A.B., 82 anni.
A scriverlo, stamane, sulla pagina di Vasto del quotidiano dell’Abruzzo Il Centro, è la collega Paola Calvano.
Nel corso dell’udienza tenuta mercoledì , il giudice del tribunale di Vasto, Anna Rosa Capuozzo ha affidato al dottor Lucio Gallinari di Lanciano una perizia sulla vittima . L’ esperto dovrà verificare la capacità a testimoniare dell’anziano . Il difensore dell’accusata , l’avvocato Francesco Bitritto ha chiesto di integrare la perizia indicando gli effetti prodotti dalle patologie di cui soffre l’82enne ed in particolare l’Alzheimer.
Stando alle accuse S.N. avrebbe sottoposto l’anziano compagno a continue sofferenze fisiche e psichiche, costringendolo a consegnarle importanti somme di denaro e relegandolo ad una quotidianità degradante.
Il comportamento della 53 enne ad agosto aveva spinto il gip del tribunale di Vasto, Elisa Ciabattoni, a convalidare la misura cautelare dell’allontanamento dalla casa familiare richiesta dal pm Vincenzo Chirico. Alla donna è stato apposto un braccialetto elettronico per monitorare i suoi movimenti. La perizia del dottor Gallinari inizierà oggi e il 21 ottobre saranno consegnati i risultati . Il 23 ottobre è prevista una nuova udienza.