I lupi tornano in riva al mare. A scriverlo, stamane, sulla pagina di Vasto del quotidiano dell’Abruzzo Il Centro, è la collega Paola Calvano.
Dopo Casalbordino ben 4 canidi sono stati avvistati e ripresi a nord del litorale di Torino di Sangro al confine con Casalbordino. I 4 lupi hanno raggiunto il lungomare e dopo una passeggiata sulla spiaggia hanno vagato sui piazzali e attraversato strade e piste ciclabili. Subito dopo si sono spostati in un’area in cui viene spesso segnalata la presenza di cinghiali. Tutto questo al tramonto . Gli animali selvatici sono stati ripresi dalle fototrappole dell’Ispra , istituto di specializzazione in discipline ambientale .
L’istituto pare sia intenzionato a sistemare nella zona delle gabbie .Del fatto è stata informata la Regione. Una segnalazione è arrivata anche al Comune e a Dino Rossi del Cospa e referente dell’associazione nazionale per la tutela dell’ambiente e della vita rurale . Dalle campagne al mare, sono sempre più frequenti gli avvistamenti nel Vastese. Il fenomeno, secondo gli esperti, è aumentato con il moltiplicarsi di lupi nell’entroterra. Molti esemplari in cerca di cibo raggiungono la costa arrivando a pochi metri dalla battigia.
” Sono ormai troppi. Vanno presi provvedimenti “, insiste Dino Rossi . Dello stesso avviso il presidente della Provincia, Francesco Menna.
” Hanno assolutamente ragione “, afferma Menna senza nascondere la propria preoccupazione “quelli che dicono che va modificata la normativa dando la possibilità di abbattere i lupi ,se pericolosi . Attualmente sono una razza protetta e nessuno può far nulla . A gestire la presenza dei lupi sono gli esperti del Parco nazionale della Maiella e la Regione. L’Europa sta valutando seriamente di modificare la legge e consentire in alcune circostanze di poter sparare per difendersi. Io sono favorevole “.