Dal confusionario quanto variopinto comunicato stampa a firma dei segretari e coordinatori del centrodestra locale emerge un’accozzaglia di argomenti tra loro slegati e senza né capo né coda al solo ed unico scopo di aggirare i veri problemi e le reali necessità che Vasto e questo territorio hanno.
Parlano proprio loro che governando da sei anni la Regione Abruzzo e da oltre un anno il Paese, ma nulla hanno fatto di concreto in questi anni per risolvere i problemi o quantomeno avviare i processi verso una risoluzione. Non un solo euro per Vasto e per il territorio grazie a loro!
La Guardia medica turistica a Vasto Marina dopo 40 anni è stata chiusa. L’Ospedale San Pio versa nelle condizioni ormai a tutti note con gravi danni e disagi agli utenti. I medici, i primari e gli infermieri fuggono dal nosocomio vastese. Il Porto di Vasto attende l’ultimo miglio pensato, voluto e progettato dalla giunta D’Alfonso ma ancora realizzato unitamente ai tanti lavori annunciati dalla Regione a guida Marsilio. Il nuovo Ospedale è tornato a giacere in chissà quale cassetto insieme alle tanto celebrate Case di Comunità. Il tema delle fogne e delle acque bianche che da tempo chiediamo alla Regione di affrontare destinando risorse e fondi è sempre rimasto inascoltato.
E il tutto sotto il silenzio più assordante degli esponenti locali del centrodestra che mai sono intervenuti su questi temi ma che oggi invece gridano ad un incomprensibile scandalo e ad un indecifrato fallimento di cosa però non lo abbiamo compreso.
Tirano ora fuori il PTCP sfarfugliando cose a destra e a manca ma continuano a non dire nulla sul fatto che Vasto e i cittadini attendono da tempo che Regione Abruzzo e Ministero ci convochino per affrontare il tema di Valle Cena, un’opera a servizio e beneficio dell’intero comprensorio, e non solo di Vasto.
Intervengono addirittura sul Parco Muro delle Lame! Loro, che hanno sempre difeso l’immobilismo su quell’area, che nulla di quanto si voleva o si stava facendo andava bene, che sono andati avanti a suon di denunce e ricorsi in Consiglio comunale per bloccare tutto e tutti. Perfino un tosaerba non era a loro gradito!
Ora neanche la risoluzione del contratto e un nuovo bando per farlo tornare a vivere va a loro bene. Perché evidentemente preferiscono l’immobilismo….quello del Porto, dell’Ospedale, delle acque bianche e nere, di Valle Cena. Meglio la chiusura della Guardia turistica.
L’estate è iniziata, il caldo è arrivato e l’afa fa vaneggiare qualcuno. Un “delirio da colpo di calore” per mascherare la loro inefficienza politica e la loro incapacità di farsi valere sui tavoli che contano. Ma non si rendono conto che a pagare lo scotto di questo loro spregiudicato modo di agire sono la Città e i vastesi che tanto dicono di amare e che tanto dicono di voler salvaguardare.
Centrosinistra Vasto