“In Abruzzo più della metà dell’acqua potabile si perde nelle reti: la regione, con una percentuale di dispersione pari al 62,5%, è la seconda in Italia, subito dopo la Basilicata (65,5%)”. A riportarlo è un articolo dell’Ansa Abruzzo dal quale si evince che “a livello territoriale, malissimo la provincia di Chieti, anch’essa al secondo posto della classifica nazionale, con una percentuale del 70,4%, subito dopo Potenza (71%). Un dato che emerge dalle tabelle del Report Istat sulle statistiche sull’acqua riferite al 2022. Dopo la provincia di Chieti – come si legge sempre sull’Ansa – dove oltre due terzi dell’acqua immessa in rete va persa, male anche quella dell’Aquila, che registra una dispersione idrica del 68,9%. Segue Pescara, con una dispersione pari al 54,8%. Si salva solo la provincia di Teramo, dove la percentuale si ferma al 27.9%”.