Alla fine lo zero a zero è sostanzialmente giusto. la Vastese lo ottiene contro la terza forza del campionato al termine di una gara tutto sommato equilibrata. Un punto che serve almeno a muovere la classifica dopo quattro sconfitte consecutive che hanno messo la parola fine alla gestione Del Grosso.
Adesso la vastese deve continuare a fare punti. A cominciare dalle prossime due partite contro Casalbordino a Giulianova.
La partita con la Folgore Delfino di Pescara è stata equilibrata anche se a farla è stata soprattutto la squadra ospite. La Vastese di mister Pellicoro, conscia di essere inferiore all’undici pescarese, ha giocato una gara accorta, cercando di rischiare il meno possibile. Poi, un discorso a parte, merita lo stato in cui versa il terreno di gioco dell’Aragona: erano anni che non lo si vedeva ridotto così. Praticamente, è difficile provare a giocare un buon calcio. Di conseguenza, palle lunghe e tanta corsa.
Alla fine lo zero a zero è il risultato più giusto.
I tabellini
VASTESE – FOLGORE DELFINO CURI PESCARA: 0 – 0
VASTESE: Palermo G., Valerio, Cauterucci, Reymond (28’st Sansone), Hernandez, Menna, Santangelo, Sputore, Centorame (20’st Bana), Boito, Sannino. A disposizione: Stanisci, Palermo L., Lonati, Sansone, Falzone, Mariani, Di Genni, Ventrella. All.: Pellicori
F. D. C. PESCARA: Giannini, Lupo, Graziano, Gobbo (37’st Ferrante), Rossi (23’st Bocchio), Pietropaolo, Martella, Scotti, Di Nisio (39’st Napoletano), Olivi, Oddi (34’st Panzera). A disposizione: Costanzo, Sabatini, Corsini, Greco, Andreassi. All.: Bonati
Arbitro: Spadaccini di Chieti
Note: 250 spettatori. Ammoniti: Graziano, Lupo, Gobbo, Cauterucci.