Credevano fossero delle buste contenenti rifiuti abbandonati a bordo strada, invece sono riusciti ad intercettare una grossa consegna di droga. Gli agenti della polizia locale di Campomarino, nel vicino Molise, coordinati dal tenente Antonio Di Lena in organico a Vasto, hanno rinvenuto ieri mattina in località Lido, circa 230 panetti di cannabis del tipo amnesia haze, pari a circa 22 kg per un valore di mercato che supera i 100mila euro. La droga è stata sequestrata ed ora sono in corso le indagini in collaborazione con i carabinieri della locale stazione. Il rinvenimento dei panetti, avvolti con del cellophane, è avvenuto in maniera del tutto fortuita, lungo la strada che conduce al Lido della località molisana, molto frequentata nel periodo estivo.
“Gli agenti stavano effettuando un controllo di routine”, racconta il comandante Di Lena, “mentre percorrevano la strada che dal paese conduce al Lido, hanno notato le buste lasciate lungo i bordi dell’arteria. Credevano si trattasse di rifiuti abbandonati, invece all’interno c’erano 230 panetti di cannabis per un valore di mercato che supera ampiamente i 100mila euro. Ora sono in corso le indagini”, aggiunge l’ufficiale, “ e vengono effettuate anche visionando i filmanti delle telecamere di sorveglianza attive e funzionanti in quella zona. Non posso dire altro perché è coperto dal segreto istruttorio. Al momento gli spacciatori sono ignoti”.
Campomarino si conferma una importante piazza di spaccio. Che ci sia un intenso traffico di sostanze stupefacenti tra la Puglia e il Molise è circostanza ormai acclarata negli ambienti giudiziari. La droga destinata alla commercializzazione nel territorio della provincia di Campobasso ha come meta privilegiata Campomarino Lido, ma anche Termoli, Guglionesi e Sant’Elia a Pianisi, tutte piazza di spaccio ghiotte per le organizzazioni di narcotrafficanti.
Anna Bontempo (Il Centro)
