Da una parte il cartello affisso sulla recinzione con la scritta“area giochi chiusa per lavori di riqualificazione”. Dall’altra il cancello aperto. Qualcuno deve aver forzato il lucchetto del recinto sabato pomeriggio, dando la possibilità a genitori e bambini – che hanno trovato aperto – di accedere all’interno del parco e di utilizzare giostrine, scivoli ed altalene, nonostante la presenza di un cantiere. Nell’area sono in corso i lavori di riqualificazione con la sostituzione di giochi non a norma.
La chiusura è stata disposta con una ordinanza firmata il 3 luglio scorso dal sindaco Francesco Menna per “lavori di manutenzione straordinaria” e, stando al provvedimento, dovrebbe protrarsi fino al 10 agosto, anche se l’assessore Alessandro D’Elisa, interpellato dal Centro, ha dichiarato che l’area sarà di nuovo fruibile entro la fine del mese.
Invece sabato pomeriggio i giochi (alcuni dei quali non a norma) sono stati utilizzati per alcune ore dai bambini. Intorno alle 20, dopo la segnalazione di un cittadino all’assessore D’Elisa, è intervenuta una squadra della protezione civile i cui volontari, dopo aver invitato le persone presenti all’interno dell’area giochi ad uscire, hanno provveduto a chiudere il cancello. Al di là dell’episodio – che dimostra come la villa sia incustodita – sono in tanti a segnalare le condizioni di degrado del parco pubblico: panchine rotte, cestini stracolmi di rifiuti, sporcizia ed abbandono nei vialetti d’accesso, dove tra l’erba incolta e la vegetazione non è insolito scorgere delle bottiglie vuote di birra.
“Abbiamo girato le segnalazioni alla ditta addetta alla manutenzione”, dice D’Elisa, “ che ci metterà una persona fissa a disposizione all’interno del parco”.
Anna Bontempo (Il Centro)