Giuseppe Battaglia, 42 anni, padre della piccola Pamela di 8 anni morta il giorno di Capodanno per presunte complicanze derivanti da una forma influenzale non ci sta e tramite i propri legali, l’avvocato Raffaele Giacomucci e l’avvocato Antonella De Toma, ha presentato un denuncia alla Procura di Vasto contro ignoti per omicidio colposo. Battaglia chiede il sequestro della cartella clinica della bambina, la riesumazione della salma e un accurato esame autoptico che accerti le cause del decesso.
“La bambina frequentava regolarmente la scuola e non stava male – ricorda l’avvocato Giacomucci – è morta dopo 3 giorni di febbre in circostanze non chiarite. Il padre assicura che Pamela non soffriva di patologie pregresse nè di malanni cronici. Per questo il mio cliente non si da pace“.
“Pamela è deceduta inspiegabilmente – scrive nella denuncia il papà di Pamela – non riesco a capacitarmi di come una comune influenza possa averne determinato la morte”.
Battaglia ha chiesto il sequestro e l’acquisizione della cartella clinica e anche il sequestro di tutta la documentazione e dei referti redatti dal personale sanitario dell’ospedale San Pio da Pietrlcina di Vasto.
“Il padre di Pamela – aggiungono i legali – chiede che venga disposta con urgenza l’estumulazione della salma della figlia e venga eseguita l’autopsia”.
La denuncia è stata presentata dagli avvocati Giacomucci e De Toma al sostituto procuratore della Repubblica, Silvia Di Nunzio che ha preso servizio in città il 30 novembre 2022. Nei prossimi giorni il magistrato deciderà come condurre l’attività istruttoria.
Paola Calvano
