La presidente dell’Apd Casalbordino, Paola De Camillis è stata presa a schiaffi per aver chiesto ad un gruppo di tifosi della squadra ospite di pagare il biglietto per assistere all’incontro di calcio Casalbordino-Francavilla. E’ accaduto ieri pomeriggio. Aggrediti anche un dirigente e la cassiera del club giallorosso intervenuti per difendere la donna.
“Devo ringraziare i tifosi del Casalbordino – afferma la De Camillis – grazie a loro gli aggressori si sono allontanati”.
I carabinieri intervenuti subito dopo stanno ora cercando di identificare la persona che ha colpito la presidente del Casalbordino e gli altri ultrà che erano con lui ed hanno partecipato all’aggressione. Pare che insieme ai tifosi del Francavilla ci fossero anche dei giovani vastesi. E’ accaduto tutto in pochi minuti.
La donna era all’ingresso dello stadio e un gruppo di adolescenti ha cercato di entrare. La De Camillis li ha invitati a prendere prima il biglietto proponendo anche uno sconto, ma ha escluso l’ingresso gratuito. La reazione del giovane che guidava il gruppo è stata improvvisa e violenta. Il ragazzo le si è avvicinato e le ha dato uno schiaffo e un calcio. Un dirigente intervenuto per difenderla ha preso altri pugni mentre alla cassiera è stata chiusa la mano nella porta d’ingresso.
“Fortunatamente sono arrivati i tifosi casalesi – prosegue la presidente – alla vista dei miei tifosi il gruppo di ragazzini violenti si è allontanato. Non riesco a credere che dei ragazzini così giovani si comportino in questo modo. Da anni combatto per allontanare la violenza dagli stadi e per questo sto ancora più male. Metterò comunque il prefetto di Chieti al corrente di quello che è accaduto perchè non deve più succedere. Lo sport e il calcio sono momenti di aggregazione che non devono essere rovinati da gruppi di facinorosi”.
Dello stesso avviso un altro dirigente dell’Apd Casalbordino, Giuseppe Vaccaro che afferma: “Colpire una donna è inammissibile. Spero che i carabinieri riescano a identificare gli autori di un gesto così grave”. Tanti i messaggi di solidarietà.
Paola Calvano
