Contro il caro bollette l’Amministrazione comunale di San salvo guidata dal sindaco Emanuela De Nicolis ha messo in atto una serie di misure a riguardo. Anzitutto ha destinato dei fondi per le famiglie in stato di difficoltà.
“L’emergenza del caro bollette -ha affermato il sindaco De Nicolis in video postato sulla pagina istituzionale del Comune – riguarda anche le pubbliche amministrazioni, e dunque anche i comuni che sono tenuti ad affrontare spese esorbitanti che riguardano la pubblica illuminazione e le spese per i riscaldamenti dei pubblici edifici. Mi sono confrontata con i sindaci del territorio e abbiamo congiuntamente raggiunto quelle che possono essere le misure di contenimento anche in accordo con il Prefetto. Abbiamo dunque pensato – prosegue il primo cittadino – di andare a tagliare una serie di sprechi della pubblica illuminazione per far sì che possiamo chiudere i bilanci senza dover tagliare i servizi essenziali per i cittadini”.
“Per cui – specifica il sindaco – le misure che abbiamo preso e non di certo a cuor leggero sono quelle di un posticipo dell’orario di accensione della pubblica illuminazione e anticipo di un’ora dell’orario di spegnimento dell’illuminazione pubblica. Un’altra misura sarà quella che riguarderà la temperatura dei locali della sede municipale che abbiamo deciso di ridurre da 20 gradi a 18 con le scuole che invece non saranno toccate e pertanto la temperatura sarà quella stabilita dal Ministero. L’altro contenimento riguarderà sempre il riscaldamento ma delle palestre ma solo nell’orario pomeridiano”.
“Supereremo insieme questo nuovo momento di difficoltà, nuovi giorni più sereni torneranno, l’amministrazione comunale non farà mancare la sua presenza a quanti si troveranno in difficoltà” ha concludo ila De Nicolis.
