E’ il primo partito di San Salvo nonostante non sia riuscito a presentare una propria lista alle amministrative di giugno. E’ un risultato elettorale al di sopra di ogni rosea aspettativa quello del Movimento 5 stelle che alle politiche del 25 settembre ha ottenuto 2.129 voti, pari al 26,58% dei consensi, tre punti in più di Fratelli d’Italia che con 1.894 voti (23,65%) è risultata la seconda forza politica più votata nel comune amministrato dal centrodestra. Da questo dato riparte il M5S per ricostruire un gruppo di attivisti.
“Questo risultato dimostra che quando le persone si sentono libere e non condizionate da vincoli di amicizia, di parentela o da conoscenze votano come vorrebbero”, è l’analisi di Gianluca Castaldi, coordinatore regionale del Movimento, “ma c’è anche un’altra chiave di lettura: la campagna elettorale ha permesso al presidente Giuseppe Conte di raccontare quello che è stato fatto e di illustrare il programma. Questo ha consentito al Movimento di andare ad occupare quello spazio progressista che il Pd ormai non è più in grado di rappresentare”, conclude l’ex senatore vastese.
Dunque a San Salvo è il M5S il primo partito, secondo Fratelli d’Italia e terzo il Pd con il 15,4%, ma è chiaro che sommando i voti di Fdi, Lega e Forza Italia la coalizione che risulta vincitrice è il centrodestra, compagine che amministra la città.
“La vittoria del centrodestra a San Salvo è chiara e netta”, commenta Tiziana Magnacca, presidente del consiglio comunale, “i sansalvesi hanno scelto un governo di centrodestra, a traino FdI, con l’affermazione nettamente al di sopra delle percentuali nazionali di Forza Italia ed una chiara flessione della Lega. Fondamentale, dunque, il contributo moderato, popolare, liberale ed europeista di Forza Italia alla schiacciante affermazione di Giorgia Meloni. Ancora minoranza nella nostra città è la sinistra del partito democratico, mentre al di sotto del dato nazionale e delle aspettative è risultata Azione”, conclude l’ex sindaca uscita nelle scorse settimane dalla Lega.
Sempre da San Salvo il gruppo di Azione Politica, rappresentato in consiglio comunale da Fabio Raspa e Tonino Marcello, commenta con soddisfazione l’elezione alla Camera dei deputati di Giulio Cesare Sottanelli. “Avremo un interlocutore al quale sottoporremo le criticità del nostro territorio”, dicono i due consiglieri, “San Salvo ha creduto e continuerà a credere che il terzo polo sia l’unica alternativa politica vera, dove l’elettorato moderato e liberale può riconoscersi, a differenza di chi annualmente sale sul carro della convenienza gridando vittoria, senza fare un minimo di analisi politica”.
Nella vicina Vasto, amministrata dal 2006 da una coalizione di centrosinistra, è ancora FdI il primo partito (27%), seguito a ruota dal Movimento 5 stelle (20%) e dal Pd (18%). In ripresa Forza Italia (7%).
“A Vasto Fi è il secondo partito del centrodestra”, afferma Antonio Monteodorisio, coordinatore cittadino e capogruppo in consiglio comunale, “ringrazio tutti gli elettori e il gruppo di Forza Italia che hanno contribuito con slancio a questo brillante risultato consentendo l’elezione alla Camera di Nazario Pagano. A lui gli auguri per un proficuo lavoro affinché possa rappresentare al meglio la nostra terra”.
Anna Bontempo (Il Centro)