Banner Top
Banner Top

Vasto, vandali scatenati in centro e alla Marina

Frasi irriverenti scritte con un pennarello sulla stele del monumento ai caduti di piazza Caprioli nel centro storico e panchine rotte nella pinetina che costeggia la pista ciclopedonale di Vasto Marina. I vandali hanno colpito ancora e, durante le loro incursioni, hanno preso di mira alcuni luoghi cari ai vastesi, non risparmiando neanche il monumento ai caduti della prima guerra mondiale  che si sono divertiti ad imbrattare.

Ai vastesi non nativi, caduti d’estate, nella grande guerra dello sprecato amore”. E’ la frase irriverente scritta con un pennarello nero sulla stele su cui sono incisi i nomi dei soldati morti durante il conflitto scoppiato nel 1914. Un gesto che l’assessore alla cultura e al Welfare, Nicola Della Gatta ha prontamente censurato, condannando l’atto vandalico.

«Non offende solo il gesto,  ma l’ignoranza che lo ha generato”, commenta Della Gatta, “è per questa mancanza di conoscenza, di una vera cultura del rispetto, che molti di noi guardano al futuro senza speranza. No, invece: se ciascuno di noi fa la propria parte per educare al bene comune in particolare i più giovani, ci riconosceremo in una comunità rinnovata, consapevole, fiduciosa. Spetta a noi, a ciascuno di noi farlo: è la nostra sfida più grande. Io ci credo, oltre la tristezza che questo fatto giustamente provoca”.

Ora la speranza è che, grazie alle telecamere della  videosorveglianza, si riesca a risalire ai responsabili. Nel frattempo gli addetti dei servizi manutentivi – settore che fa capo all’assessore,  Alessandro D’Elisa – sono intervenuti per ripulire il monumento e cancellare le frasi irriverenti scritte con il pennarello. Non è l’unico atto vandalico registrato nelle ultime ore. I teppisti che si accaniscono contro il patrimonio pubblico hanno danneggiato nottetempo anche le panchine di legno installate nei mesi scorsi nella pinetina che costeggia la pista ciclopedonale di Vasto Marina. La segnalazione, in questo caso, arriva dai residenti.

“Oltre alle panchine sono fuori uso anche gli attrezzi ginnici”, riferisce un professionista che abita in uno dei tanti residence della zona, “la pinetina è molto frequentata dai ragazzi che vengono qui ad allenarsi e a trascorrere il loro tempo libero, da soli o in comitiva. E questo è senz’altro un fatto positivo, ma la fruizione di questi luoghi così frequentati dovrebbe essere accompagnata  da una periodica manutenzione,  oltre che dai necessari controlli. Siamo in una riserva naturale che andrebbe tutelata e salvaguardata”.

Anna Bontempo (Il Centro)

 

 

Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli

Related posts

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com