“Per la formazione della giunta rispetterò il risultato elettorale”. La neo sindaca Emanuela De Nicolis (centrodestra), anticipa i criteri che la guideranno nell’assegnazione degli incarichi assessorili: cinque postazioni da attribuire ai più votati. Tra questi c’è la sindaca uscente Tiziana Magnacca che al primo turno ha fatto incetta di preferenze (1.304), risultando la più votata in assoluto, con la sua lista “San Salco Città Nuova” che si è rivelata il motore trainante della coalizione. Pienone di voti anche per l’assessore uscente Tony faga (497) candidato all’interno della stessa formazione civica.
Ovviamente non si sa ancora se Magnacca vorrà entrare in giunta o se opterà per un ruolo di “garanzia istituzionale” come la presidenza del consiglio retta per dieci anni da Eugenio Spadano (Lista Popolare). Di sicuro, forte dell’esperienza raggiunta in questi anni, sarà parte attiva nella nuova amministrazione.
LA NUOVA GIUNTA. Uno dei primi nodi da sciogliere è la formazione della giunta. “Rispetterò il risultato elettorale”, anticipa De Nicolis, seconda donna ad indossare la fascia tricolore che per la prima volta toccò a Magnacca nel 2012. Se sarà questo il criterio a guidare l’attribuzione degli incarichi è probabile che della squadra di governo facciano parte, oltre alla sindaca uscente, anche il vicesindaco uscente Giancarlo Lippis (352) e l’assessore uscente Elisa Marinelli (226 preferenze), entrambi della lista “Noi San Salvo”.
Finiti i festeggiamenti per la vittoria, andanti avanti fino alle 4 del mattino in un clima di euforia collettiva tra brindisi, abbracci e strette di mano, inizia il lavoro per la neo sindaca che al ballottaggio ha ottenuto 5001 voti pari al 51,18%, tre punti in più rispetto a Fabio Travaglini (centrosinistra allargato) che di preferenze ne ha ottenute 4.770 (48,82). Il suo avversario, che ha annunciato una opposizione “seria e propositiva”, le ha inviato un messaggio sibito dopo la vittoria, dimostrando garbo e correttezza istituzionale.
“Sono molto soddisfatta, ma nello stesso tempo sento il peso delle responsabilità”, commenta la De Nicolis, “la città ha premiato la continuità, la squadra coesa e compatta che ha saputo dimostrare di saper fare e di saper amministrare e soprattutto di essere unita da determinati valori. Ripartiamo dalle tante cose che erano in programma, dai tanti progetti già finanziati per cui sarà semplice rimettersi al lavoro”, conclude la sindaca che durante la campagna elettorale si è proposta sempre nel solco della continuità.
LE REAZIONI. Nel frattempo il centrodestra esulta. I rappresentanti dei partiti che durante la campagna elettorale si sono visti poco a San Salvo, commentano ora il dato elettorale che premia la coalizione. “Questo risultato è il frutto del grandissimo lavoro fatto da Tiziana Magnacca”, rimarca Etel Sigismondi, coordinatore regionale di fratelli d’Italia, “che è riuscita in questi dieci anni a far diventare San Salvo il punto di riferimento del comprensorio. Dinamismo e capacità di attrarre finanziamenti sono stati determinanti per la vittoria di Emanuela De Nicolis che ha saputo ben rappresentare la continuità amministrativa. E’ un risultato molto importante per il centrodestra coerente e lineare rispetto ad un centrosinistra dilaniato da fazioni interne”, conclude Sigismondi facendo riferimento alle divisioni che per la terza volta hanno determinato la sconfitta dell’opposto schieramento.
