Sentita partecipazione nel giorno della vigilia del Corpus Domini a Vasto. Assente l’arcivescovo Bruno Forte, perché positivo al Covid, è stato il vicario zonale don Gianni Sciorra, a celebrare la santa messa nella chiesa di Santa Maria Maggiore, gremita come accade spesso nelle grandi occasioni.
In effetti la celebrazione eucaristica ha richiamato tanta gente in chiesa, con la partecipazione dei bambini della prima comunione con i loro vestiti indossati nel giorno che hanno ricevuto questo sacramento.
Nella sua omelia don Gianni, che era affiancato da diversi sacerdoti della città, nel commentare il vangelo di Luca, che racconta della moltiplicazione dei pani e dei pesci e con Gesù che si prende carico della vita di tutti, ha evidenziato come la parola di Dio aiuti a scoprire il verbo dare e la parola benedizione. In particolare la benedizione quale sorgente che genera bene, trasformando la parola in dono. Gesù che spezza il pane fidandosi del Padre confidando nella provvidenza.
Al termine della cerimonia eucaristica la processione con il sindaco Francesco Menna, con tutte e sei le confraternite cittadine, i cavalieri del Santo Sepolcro. Ma soprattutto tanti fedeli ossequiosi verso l’ostensorio con “il corpo vivo di Cristo” che ha attraversato le strade di Vasto.
La cerimonia si è conclusa sul sagrato della Concattedrale di San Giuseppe.