Torna ad essere formato da cinque componenti il Comitato di gestione della riserva di Punta Aderci, dove fa il suo ingresso una rappresentante dei proprietari terrieri. La modifica dell’organismo è sancita da una delibera della giunta comunale con cui si stabilisce l’inserimento di una esponente del Comitato “Terre di Punta Aderci”, Roberta Presenza, accanto ai rappresentanti delle associazioni ambientaliste, dell’Arap e del Comune (sindaco o un suo delegato e dirigente del IV settore).
In questo modo l’organismo di gestione della riserva torna nella sua piena funzionalità dopo le dimissioni del rappresentante dell’Arta (Agenzia regionale per l’ambiente), che aveva comunicato al Comune di non partecipare più alle riunioni del Comitato. In seguito alla rinuncia era stata modificata la composizione dell’organismo passato da cinque a quattro componenti, un numero che, secondo le associazioni, non avrebbe garantito il regolare funzionamento, tant’è che alcune riunioni non si sono potute tenere per mancanza del numero legale.
“Con l’ingresso del rappresentante dei proprietari terrieri il Comitato di gestione della riserva annovera al suo interno tutti i portatori di interesse”, commenta l’assessore alle politiche ambientali, Gabriele Barisano, “abbiamo, in sostanza, accolto le richieste delle associazioni anche nella parte in cui venivano ridefiniti i compiti che continuano ad essere quelli stabiliti dal piano di assetto naturalistico. Spero ora che l’organismo possa riunirsi al più presto perché ci sono diverse questioni in sospeso”, conclude l’assessore.
A chiedere le modifiche erano stati i referenti di Legambiente, Wwf Zona Frentana e Costa teatina, Italia Nostra, Cai, Arci e Fai che nel Comitato sono rappresentati da Maria Grazia Mancini. Gli altri componenti dell’organismo di gestione sono il sindaco Francesco Menna (o un suo delegato), il dirigente comunale del IV settore Stefano Monteferrante e il rappresentante dell’Arap, Nicola Bernabeo.
Nel frattempo in Comune stanno predisponendo un bando unico per la gestione congiunta delle due riserve naturali di Punta Aderci e di Marina di Vasto che, in vista del nuovo appalto, continueranno ad essere gestite dalla Cogecstre di Penne (Punta Aderci) e da Wwf e Legambiente (Marina di Vasto). In quest’ultimo caso si tratta di una collaborazione a titolo gratuito.
Anna Bontempo (Il Centro)
