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Piazza da riqualificare a Vasto Marina, via due ambulanti

L’amministrazione comunale vuole riqualificare l’area antistante la piazza della Guardia costiera, a Vasto Marina, e per raggiungere l’obiettivo “sfratta i paninari”.

Sono state revocate con una determina dirigenziale le concessioni di suolo pubblico intestate a Ferdinando Sarchione e Davide D’Ottavio che dal 2005 occupano il tratto iniziale del lungomare Duca degli Abruzzi con i loro chioschi, meta ogni estate di comitive di giovani e adulti.

L’area in oggetto è a ridosso di Fosso Marino (che sfocia in piena spiaggia, nei pressi del pontile) e il Comune vuole tornarne in possesso sia per riqualificare la piazza, sia per poter effettuare gli interventi di manutenzione del canale.
L’amministrazione ha proposto una alternativa”, spiega l’assessore alle attività produttive, Anna Bosco, “individuando quale nuova area per la somministrazione di alimenti e bevande quella di via Ernesto Cordella, nel tratto nord del litorale. A questa proposta i titolari delle concessioni non hanno detto no, ma è chiaro che loro vorrebbero restare dove sono”.

Gli ambulanti –che in questi mesi hanno interloquito con il Comune, anche tramite il loro legale, l’avvocato Giuseppe Gileno – non hanno però presentato ancora l’istanza per chiedere la concessione di una nuova area, circostanza che ha determinato la revoca dell’occupazione di suolo pubblico.

Il provvedimento, firmato dal dirigente Vincenzo Toma il 30 marzo scorso, obbliga i due operatori a ripristinare lo stato originario dell’area, eseguendo ogni lavoro necessario a proprie spese, senza aver diritto ad indennizzi per l’anticipata revoca della concessione. Nei mesi scorsi il servizio urbanistica aveva inviato una diffida ai due ambulanti finalizzata alla demolizione e al ripristino dello stato dei luoghi per l’esecuzione di una serie di lavori consistenti nella realizzazione di tettoie e gazebo.

Sarchione e D’Ottavio si erano rivolti al Tar di Pescara e i giudici amministrativi avevano sospeso l’efficacia del provvedimento.

Si tratta ora di vedere come finirà il contenzioso fra i “paninari” ed il Comune. Quest’ultimo è più che mai intenzionato a riqualificare la piazza e ritiene che l’area individuata in alternativa – nei pressi della pista ciclopedonale della Via Verde – porterà ad un notevole afflusso di visitatori.

Anna Bontempo (Il Centro)

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