Banner Top
Banner Top

Pini pericolanti nell’area protetta, chiusa la parte a rischio crolli

Sono stati allertati da un residente della zona e, non appenati arrivati sul posto, hanno transennato con il nastro bianco e rosso due alberi pericolanti all’interno della pinetina. Intervento dei vigili del fuoco durante lo scorso fine settimana nella riserva naturale “Marina di Vasto” e nel Sic (Sito di interesse comunitario).
A dare l’allarme è stato un residente, Giuseppe Schiavo, che, trovandosi da quelle parti con il cagnolino, ha notato gli alberi inclinati e un ramo spezzato che avrebbe potuto invade la carreggiata dalla pista ciclopedonale.
Oltre ai vigili del fuoco sono intervenuti sul posto anche il forestale del comune, Francesco Marsico e la polizia locale. Per il momento la zona è transennata. Con ogni probabilità bisognerà procedere al taglio di due pini.
Quella pinetina è molto frequentata”, commenta Schiavo, “non solo da noi che abitiamo da quelle parti, ma anche da tanti ragazzi. Si tratta di un verde che andrebbe curata, visto che è parte integrante di una riserva naturali, invece è abbandonata da anni e priva della necessaria manutenzione”.
Non vanno meglio molto meglio le cose lungo la pista ciclopedonale dove sono predenti dei bei pioppi, alcuni dei quali sono in odor di abbattimento. Dopo le osservazioni presentate dalle associazioni che hanno in gestione l’area protetta, il dirigente comunale Stefano  Monteferrante, ha disposto ulteriori approfondimenti sull’impatto che l’abbattimento degli alberi potrebbe terminare sugli habitat oggetto di tutela.
Inizialmente le piante candidate al taglio, in seguito ai sopralluoghi effettuati dai tecnici secondo il metodo Vta (valutazione visiva), erano circa 85, delle 157 complessive presenti lungo il percorso, ma sembra che il numero sia stato ridimensionato dopo le ultime indagini chieste dal WWF, associazione che insieme a Legambiente e a Iaap (Istituto abruzzese aree protette) gestisce la riserva Marina di Massa a titolo gratuito.
Contro il taglio dei rigogliosi pioppi avevano presentato le loro osservazioni anche l’Arci e il Gruppo Fratino di Vasto, osservazioni che sono state ritenute “condivisibili” dal dirigente comunale.
Le associazioni avevano rilevato alcune criticità non sufficientemente valutate, in particolare per quanto attiene alle presenze ornitiche, sulle quali ritengono che l’impatto degli interventi non può essere significativo. Avevano inoltre contestato la tempistica dei lavori prevista in un periodo non incompatibile con le nidificazioni. A conclusioni diametralmente opposte giunto invece l’agronomo incaricato dal Comune, Nicola Zinni, il quale aveva sostenuto che gli interventi per la messa in sicurezza della pista non avrebbero provocato alcun impatto ambientale.
Anna Bontempo (Il Centro)
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli

Related posts

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com