E’ in programma oggi un nuovo vertice con il ministro del Lavoro, Andrea Orlando sui contratti di espansione della Denso. I sindacati sperano che l’Inps abbia finalmente emesso la circolare attuativa. In ballo c’è il futuro di 80 dipendenti in esubero che devono lasciare la fabbrica entro il 31 marzo.
Ma la Denso non è l’unico tavolo di crisi. C’è anche la grave situazione dei dipendenti della Fondazione Padre Alberto Mileno di Vasto Marina. Domani in Comune a Vasto è previsto un incontro tra l’assessore Nicola Della Gatta e le Rsu del San Francesco. I responsabili della fondazione hanno comunicato ai dipendenti di non poter pagare gli emolumenti di gennaio. In merito è intervenuto nei giorni scorsi anche il consigliere regionale del M5S, Pietro Smargiassi nonché Presidente della Commissione Vigilanza, che ha affermato: “Già in occasione della riunione della Commissione Vigilanza dello scorso 2 dicembre, sentite le varie sigle sindacali che lamentavano, tra l’altro, ritardi nella fase di accreditamento, la Asl aveva dichiarato la massima disponibilità a proseguire nel confronto per risolvere le problematiche. Avevo evidentemente ragione quando ricordavo che alle delibere di giunta regionale sulla riconversione e sull’aumento di prestazioni, non si era dato seguito con un extra-budget in grado di sostenere gli impegni assunti. E’ incredibile che i dipendenti si trovino a dover subire un ritardo nelle spettanze del mese di gennaio”.
Per quanto invece riguarda la Pilkington, lo stabilimento vetrario ha denunciato nei giorni scorsi forti perdite di bilancio prospettando un numero consistente di esuberi. L’azienda ha chiesto al ministro del Lavoro, Andrea Orlando il via libera ai contratti di espansione e il ministero ha dato disponibilità al confronto.
Paola Calvano
