E’ stato varato il nuovo Patto Territoriale Trigno Sinello che ha una composizione articolata nella diversità dei singoli soci ma al tempo stesso più snella della precedente. L’associazione racchiude ben 54 Comuni della zona Trigno Sinello, il mondo delle imprese, della finanza, nonché l’Agenzia regionale delle attività produttive (Arap).
Fanno parte della nuova società consortile le Province di Chieti, Campobasso e Isernia, le Comunità montane del Trigno Medio Biferno e Medio Vastese, l’Api, l’associazione industriali della provincia, il Credito cooperativo della valle del Trigno, la Camera di commercio, industria e artigianato, Intesa San Paolo spa, l’Unione provinciale dei commercianti Confcommercio, Confesercenti, Vastese Inn Soc. Consortile, Arap e AssoVasto. Quest’ultima riveste un ruolo di primo piano.
“AssoVasto – fanno sapere Alessandro Grassi e Simone Gizzarelli, presidente e vice presidente di AssoVasto – da sempre ha sostenuto le finalità e l’importanza del Patto come strumento di programmazione ed attuazione dello sviluppo del territorio, partendo dalla sinergia pubblico privata. Siamo certi di poter dare, rispetto a prima, maggiore spirito di iniziativa. C’è un progetto pilota sul quale stiamo lavorando e che potrà consentire di attirare circa 10 milioni per sviluppare i temi sull’ambiente, turismo, mobilità e riqualificazione urbana. Non possiamo poi ignorare i fondi del PNRR. Lavoreremo con gli altri componenti del sodalizio – concludono Grassi e Gizzarelli – affinché le progettualità che sono in cantiere possano ripartire nel minor tempo possibile per dare risposte concrete dopo questa critica fase pandemica”.
Paola Calvano
