Altra giornata nera oggi, sul fronte incendi. Un grosso rogo è divampato nel primo pomeriggio nella zona Fornace di Casalbordino in c.da Fontanelle e c.da San Gregorio, dove il fuoco è partito da 3 punti, sicuramente di origine dolosa secondo le prime indiscrezioni, un incendio abbastanza esteso.
Sul posto hanno operato i Vigili del Fuoco di Vasto, Lanciano e Ortona presenti anche i Carabinieri forestali.
Sotto il coordinamento del Dos (Direzione operazioni spegnimento), molti volontari della Protezione Civile di Casalbordino composta da Maria Simonetti, Tommaso Bucciarelli e Mario Scaccia, la squadra P.C. Arcobaleno di San Salvo, la squadra P.C. di Vasto e la squadra P.C. di Torino di Sangro.
Dopo alcune ore di intenso lavoro dei Vigili del fuoco e dei Volontari le fiamme sono state messe sotto controllo. È forse uno degli incendi più vasti che abbiamo mai avuto sulla zona della Fornace dove ogni anno avviene un rogo di origine doloso. In supporto alle squadre a terra è giunto anche l’elicottero dei Vigili del Fuoco.
Quale che sia l’area interessata, un incendio è una calamità per le risorse coinvolte che rischiano l’annichilimento: le conseguenze per l’equilibrio naturale sono gravissime e i tempi per il riassetto dell’ecosistema forestale e ambientale molto lunghi.
Non solo: le alterazioni delle condizioni naturali del suolo causate dagli incendi favoriscono anche fenomeni di dissesto dei versanti provocando, in caso di piogge intense, lo scivolamento e l’asportazione dello strato di terreno superficiale, aumentando il rischio idrogeologico dell’area. I volontari della Protezione civile di Casalbordino, continuano a monitorare il territorio.
Enzo Dossi