Chiude definitivamente il Cas a Torino di Sangro e 1 42 immigrati hanno dunque lasciato nei giorni scorsi l’Hotel Lecceta sulla riviera. A confermarlo è lo stesso sindaco Nino Di Fonso.
“La prefettura ha compreso che turismo e immigrazione non erano compatibili . L’hotel Lecceta è in zona turistica. Gli ospiti non sono certo stati abbandonati ma trasferiti in strutture di altri paesi del Vastese“. Di Fonso è soddisfatto e non lo nasconde.
“Ho mantenuto con i cittadini la parola data. La valorizzazione del turismo è uno dei punti cardine del mio programma. Grazie ad un grande lavoro di squadra, il Cas ora è stato chiuso. Restituiamo al rione Borgata Marina la sua vocazione turistica pronti a ripartire con slancio nel 2021.
Solo qualche anno fa, si criticavano le operazioni che le forze dell’ordine erano costrette a fare nel territorio. Oggi grazie al prefetto ripartiamo motivati e decisi e ristabilire la legalità anche in altre strutture del paese occupate ancora abusivamente. Non intendo mandare alcuno per strada ma semplicemente trovare soluzioni legali e che non danneggiano nessuno”, afferma Di Fonso.
“Con il trasferimento degli ospiti dell’hotel Lecceta – prosegue e conclude Di Fonso – abbiamo fatto un grosso passo in avanti per la riqualificazione turistica della nostra località. In un periodo reso difficile anche dal Covid, ora è necessario concentrarsi sui settori vitali del nostro paese. Il turismo è uno di questi. La speranza è che la prossima estate ci porti tante soddisfazioni da questo punto di vista”.
Paola Calvano