Agevolare la raccolta e lo smaltimento delle acque, riducendo i rischi di allagamento delle strade e dei locali posti ai piani terra delle abitazioni. Hanno questa finalità i lavori per il raddoppio della rete delle acque bianche a Vasto Marina, località dove è sufficiente un acquazzone per trasformare il lungomare in un lago.
Gli interventi – aggiudicati all’impresa Fossaceca srl di Roccaspinalveti che ha praticato un ribasso del 32,53%, pari ad un importo di 503.912 euro – sarebbero dovuti iniziare a settembre, ma come succede spesso quando si ha a che fare con le opere pubbliche sono slittati di qualche mese.
Il progetto – redatto dall’ingegner Antonello Desideri – prevede la raccolta ed il convogliamento delle acque bianche nella parte sud dell’abitato di Vasto Marina, per poi raggiungere il depuratore di Montenero di Bisaccia, nel vicino Molise. La zona maggiormente interessata dai lavori è quella che va dalla zona dell’Istituto San Francesco verso viale Dalmazia e il lungomare Duca degli Abruzzi. Ed è proprio in quel tratto che, quando piove, si verificano allagamenti. L’altro punto critico è il lungomare Cordella, nella zona del litorale antistante la statua della Bagnante.
Anna Bontempo (Il Centro)