Banner Top
Banner Top

“Strada del brodetto”, approvato il progetto

Prende corpo il ripristino  dell’antico sentiero che si snoda da Porta Palazzo alla Statale Istonia 86, costeggiando terreni coltivati ad ortaggi, per collegare il centro storico alla Marina e disincentivare l’uso dei mezzi soprattutto nella stagione estiva. La giunta comunale ha approvato il progetto esecutivo per il recupero della Costa Contina, destinata a diventare la “strada del brodetto”.

Si tratta di una proposta di cui si parla dal 2011, ma che ha conosciuto una accelerazione dopo la scoperta,  da parte di Italia Nostra,  di due antiche peschiere in buono stato di conservazione, di cui una ovale. Il rinvenimento delle enormi vasche, dove in passato veniva raccolta l’acqua proveniente dall’antico acquedotto romano, ad opera di Davide Aquilano, presidente di Italia Nostra  e di Alessandro Cianci, studioso ed appassionato di storia, ha suscitato molto interesse in città ed ha attirato l’attenzione dell’assessore alla cultura e ai lavori pubblici, Giuseppe Forte.

Ed è stato proprio il vice sindaco a sottoporre  alla giunta il progetto di ripristino dell’antica strada vicinale attraverso il recupero di un tracciato pedonale lungo 760 metri e largo 5 metri.

L’elaborato – redatto nel 2018 dall’ingegner Franco Del Bonifro e dal geometra Pietro Carlucci del servizio programmazione, progettazione e realizzazione opere pubbliche – prevede la ridefinizione del vecchio tracciato tramite rilievi topografici ed un intervento di pulizia delle erbacce, dei rovi e delle sterpaglie.

Sono altresì contemplate opere di arredo urbano quali staccionate in pali di castagno per delimitare alcuni tratti del percorso, panchine in legno, cartelli direzionali, bacheche informative, cestini per rifiuti, portabiciclette e impianto di illuminazione.

La spesa complessiva è di 99mila euro. Plaude all’iniziativa Italia Nostra. L’associazione, che  in una lettera inviata al sindaco Francesco Menna e all’assessore Forte, si è offerta di collaborare  con il Comune per il recupero ottimale e la valorizzazione dell’antico tracciato viario, ritiene che “il recente ritrovamento di due peschiere, avvenuto casualmente in una piccola superficie ripulita dalla vegetazione presso il complesso residenziale Itaca, tradisce l’esistenza di un grande ed importante patrimonio culturale, antropologico e paesaggistico nascosto lungo l’antico tracciato”. 

Anna Bontempo (Il Centro)

Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli

Related posts

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com